giovedì 04 settembre 2025
ore 21 – Parco Verziere delle Monache, Via C. Sforza ...

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mercoledì 08 ottobre 2025
ore 21 – sala Fondazione Gottarelli – Dove abitavamo gli ...

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Attività
“in un solo sguardo”

Incontri in Fondazione…

Lokarock in concerto

  Rock anni 60-70-80

La Fondazione Gottarelli riprende le attività dopo la pausa estiva con il primo appuntamento in programma Giovedì 4 settembre ore 21 nel Parco Verziere delle Monache, Via Caterina Sforza 5 ad Imola, dal titolo “Lokarock in concerto” con il gruppo Lokarock. Verrà proposto un viaggio musicale che darà vita ad un concerto dal repertorio piacevole ed interessante. Una serata musicale dai grandi successi italiani in prevalenza degli anni 60 / 70 e 80.
Eseguito da: Alfredo Federici - chitarra e voce; Liliano Federici - chitarra e voce; Vincenzo D’Errico - voce; Luigi Gambetti - batteria; Massimo Mazzotti - tastiere; Luigi Sasdelli - Basso Il gruppo si è formato all’inizio degli anni 2000 ed è arrivato a una formazione che comprende elementi di comprovata esperienza in campo musicale.
Da sempre suonano grandi successi degli anni 60/70/80, italiani ed internazionali, con la voglia di rivivere insieme al pubblico quelle emozioni che ognuno di noi aveva provato quando quei pezzi erano in classifica.
Il loro repertorio è formato da cover a partire dagli anni ’60 ad oggi, passando dai Nomadi a Battisti, da Zucchero ai Pooh, per arrivare ai Beatles ai C C.R., Winehouse, Dylan e molti altri…
Così queste melodie immortali prendono nuova vita in uno spettacolo unico nel suo genere.
Il concerto fa parte del cartellone Imola in Musica.
Ingresso offerta libera.

DOVE ABITAVANO GLI IMOLESI ILLUSTRI? (seconda passeggiata virtuale)

  Conversazione per immagini a cura della Dr.ssa Liliana Vivoli

L’appuntamento di mercoledì 8 aprile alle ore 21, nella Sala Fondazione Gottarelli, Via Caterina Sforza 13 ad Imola, è dedicato alla scoperta delle eccellenze storiche e culturali di Imola ed ha per titolo: “Dove abitavano gli imolesi illustri (seconda passeggiata virtuale)”, a cura della Dr.ssa Liliana Vivoli.
Sarà un’occasione per condividere idee, conoscere ed esplorare in modo originale i luoghi, immergersi nella storia, nell’arte e nelle bellezze architettoniche e valorizzare il nostro territorio ricco di storia, arte e fascino.
Quasi sempre, andando di fretta, oltrepassiamo vecchi portoni ignari di chi li ha varcati in passato, guardiamo di sfuggita finestre senza chiederci chi vi si è affacciato un tempo.
Proviamo allora a guardarci attorno con occhi più attenti: dai palazzi nobili (Macchirelli, Casoni, Monsignani ecc.) alle case più modeste, ogni luogo ha qualcosa da raccontarci sulle persone che in passato ci hanno vissuto la loro vita quotidiana, che vi hanno lasciato una traccia di sé. Compiremo quindi, una passeggiata virtuale per le vie di Imola alla loro ricerca offrendo ai partecipanti alla serata una visione d’insieme dinamica e di qualità e siamo certi che riusciremmo a rendere fruibile il patrimonio imolese.
Ingresso libero

I marziani a San Prospero

  Tante cose successe a Imola e dintorni

Mercoledì 12 novembre ore 21, Antonio Castronuovo presenta nella Sala Fondazione Gottarelli, Via C. Sforza 13 ad Imola, il suo nuovo libro “Cento fatterelli d’Imola e dintorni” (Ed. Il Nuovo Diario Messaggero).
La storia è fatta anche di piccoli eventi, molti dei quali sono curiosi, anche comici. E così, Castronuovo ha voluto raccogliere cento di questi episodi nel suo ultimo libro: Cento fatterelli d’Imola e dintorni. Un caleidoscopio di fatterelli, più o meno recenti, realmente accaduti: fatti grandi e piccini, tutti curiosi, narrati con penna ironica e cordiale. In una serata divertente e sorridente, Castronuovo ci racconterà di come i marziani sbarcarono un giorno a San Prospero, di come lo scienziato Ighina paralizzò la Giunta Comunale con un raggio verde, dell’arrivo a Imola dello scandaloso film “Helga”, della grattachecca di Pompilio, di Bagaretta detto “lo strapazoun”, eccetera eccetera!
NOTA BIOGRAFICA DELL'AUTORE
Antonio Castronuovo è saggista, traduttore e bibliofilo. È nelle redazioni delle principali riviste italiane di cultura del libro e scrive sulla «Gazzetta di Parma». È nel direttivo dell’Aldus Club di Milano, massimo sodalizio bibliofilo italiano. Dirige varie collane editoriali per gli editori Pendragon e La Mandragora. I suoi ultimi lavori: Dizionario del bibliomane (Sellerio), Il male dei fiori: Baudelaire a processo (Rubbettino), Formíggini. Vita umoristica (e tragica) di un editore del ’900 (Pendragon). È in uscita in questi giorni presso La Nave di Teseo un libro da lui curato, a più voci, sul tema della bibliofilia. Nel 2022 ha ricevuto dal Ministero della Cultura il Premio Nazionale per la Traduzione; nel 2023 il premio Manara Valgimigli per il complesso della sua attività intellettuale.
Ingresso libero

Armonie di Fine Anno

  Concerto con l’ensemble di clarinetti “La stravaganza”

Sabato 6 dicembre 2025 alle ore 21 nella sala della Fondazione Gottarelli, Via C. Sforza 13 ad Imola si terrà il concerto dal titolo “Armonie di fine anno”, interpretato dall’ensemble di clarinetti “La stravaganza” composto da 4 talentuosi giovani clarinettisti, allievi della Banda Musicale Città di Imola, diretti dal Prof. Claudio Geminiani.
Con questo appuntamento si concludono gli eventi per il 2025 organizzati dalla Fondazione Gottarelli. Riprendiamo nel 2026 con tematiche e iniziative previste per un pubblico eterogeneo: si passerà dalla storia locale ai concerti; dalla presentazione di libri alle conferenze con approfondimenti tematici specifici di alto respiro.
Tutte le attività che abbiamo portato avanti durante quest'anno sono state condotte con la massima serietà, integrità, dedizione e voglia di fare. Anche quest'anno abbiamo avuto un forte successo che ha permesso a tutti i cittadini che hanno preso parte agli eventi di entrare in contatto con nuovi argomenti e di conoscere nuovi personaggi. Siamo consapevoli dell'importanza della cultura nella nostra città non solo nei confronti di coloro che operano a contatto con il pubblico, ma anche attraverso il pubblico stesso.
Il concerto di sabato 6 dicembre 2025, presenterà un programma molto affascinante che spazia in vari generi musicali e sicuramente sarà di grande interesse per il pubblico. I giovani musicisti, uniti dalla passione per la musica, si esibiranno in un raffinato programma che sarà un viaggio tra romanticismo e modernità. Un’onda emotiva, dolce e malinconica, che evoca la memoria come un sussurro del passato capace di farsi presente, in un viaggio interiore che tocca con delicatezza le rive del nostro tempo. Il repertorio vuole coinvolgere e stupire il pubblico: si spazia da brani classici e moderni, compiendo un viaggio intorno al mondo che abbraccia anche la musica jazz e folk.
Il concerto prenderà il via alle ore 21,00.
Ingresso offerta libera